Interview with Gino Lanni
Title
Interview with Gino Lanni
Description
Gino Lanni (b. 1935) describes how he ran through the alleyways of Segni in the aftermath of a bombing. He also recalls his experience of seeing a severed hand being trampled by panic-stricken people and the sight of dying civilians.
Temporal Coverage
Language
Type
Format
00:01:36 audio recording
Rights
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Identifier
Memoro#12791
Transcription
GL: Ho visto, em, quand’er’un [?] ragazzino per esempio io ho vissuto un bombardamento, era una bomba che gettata [?] su Segni, si sentì solo l’esplosione e noi corremmo subito diciamo verso dove esplose sta’ bomba, che l’ha sganciata ‘n aereo de, ‘n aeroplano, de caccia, un caccia. Io siccome Segni e’ fatta di tutti vicoletti, no? io so’ corso sopra verso che tutti correvano lì, perché un’ sapevo che era diciamo non so, poi a una curva, un vicolo stretto, tutti, ho visto un pezzo de mano, per terra, che la pestavano e non se ne accorgeva nessuno. Io mi son bloccato lì, non c’ho avuto più il coraggio di andare avanti, non ho visto quello era successo co’ sta bomba, perché so stato pietrificato proprio, mi so’ fatto subito indietro e so’ scappato, so scappato mi so’ fatto indietro e poi mi so’ messo a vede’ i feriti e i morti che passavano diciamo vicino una strada, una cosa raccapricciante, cioè cose.
Citation
“Interview with Gino Lanni,” IBCC Digital Archive, accessed December 13, 2024, https://ibccdigitalarchive.lincoln.ac.uk/omeka/collections/document/88.
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